TRIS – Tecnologie di Rete e Inclusione Socio-educativa – nasce nel triennio 2013-16, nell’ambito di un accordo quadro fra Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Fondazione TIM. L’attività di ricerca e sperimentazione, curata dall’Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova, ha coinvolto 7 scuole delle regioni Campania, Lazio e Sardegna.
Nei contesti sperimentali il progetto ha prodotto un significativo cambiamento nel modo di intendere l’azione didattica, nell’uso degli strumenti tecnologici che la supportano e nell’organizzazione degli spazi fisici all’interno dei quali essa si sviluppa.
L’esigenza di realizzare una classe ibrida per scopi inclusivi si è dimostrato anche un forte stimolo e veicolo di innovazione per le stesse scuole. I docenti coinvolti nel progetto hanno innovato il loro modo di fare didattica, non solo nella classe di appartenenza degli studenti homebound, ma anche nelle altre classi.
Scuole che hanno partecipato alla fase sperimentale di TRIS:
ITI Minerario “Asproni” di Iglesias (IC)
IC “Bosco” di Volla (NA)
IC “Dionigi” di Lanuvio (Roma)
Liceo Artistico “Fois” di Cagliari
IC “Fermi/Da Vinci” di Guspini (VS)
IC San Gavino Monreale (CA)
Approccio Didattico-metodologico e Organizzativo
Lo studio e la sperimentazione di approcci didattico-metodologici e organizzativi, basati sulla comunicazione mediata, finalizzati all’inclusione dello studente non frequentante, alla sua partecipazione attiva sia alle lezioni d’aula, sia allo studio collaborativo extra-scolastico.
Setting Tecnologico Low Cost
Il disegno e la sperimentazione di setting tecnologici a basso costo in grado di supportare gli approcci metodologici di cui al punto precedente attraverso la realizzazione di una classe ibrida.
Formazione dei Docenti
La messa a punto e la sperimentazione di un percorso formativo per docenti, finalizzato alla rapida acquisizione di competenze metodologiche e tecnologiche funzionali all’agire didatticamente all’interno di una classe ibrida inclusiva.
La Classe Ibrida Inclusiva
Lo sviluppo del concetto di “Classe Ibrida Inclusiva” e del modo di realizzarla attraverso una fusione fra metodologia, tecnologia e organizzazione dell’aula
Modello TRIS
Un modello di inclusione socio-educativa per studenti non frequentanti
Protocollo di Modulazione
Un protocollo per la modulazione del modello, dalla presa in carico del caso alla piena inclusione quotidiana
Percorso Formativo
Un percorso formativo per insegnati funzionale all’applicazione del modello
Il progetto TRIS.1 è lo sviluppo operativo dell’accordo quadro siglato nel 2013 da MIUR (Dip. Istruzione), Consiglio Nazionale delle Ricerche e Fondazione TIM, finalizzato a sperimentare soluzioni innovative per l’inclusione scolastica degli studenti impossibilitati alla normale frequenza delle lezioni. La fase sperimentale, coordinata dall’Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova, si è conclusa nel dicembre 2016